L'Attestato di Prestazione Energetica (APE): tutto ciò che devi sapere
In un mondo sempre più attento alla sostenibilità e all'efficienza energetica, comprendere le caratteristiche energetiche di un immobile è fondamentale. Questo non solo per rispettare la normativa vigente ma anche per avere chiarezza sul potenziale risparmio energetico e sulla sostenibilità di una proprietà. È qui che entra in gioco l'Attestato di Prestazione Energetica, meglio noto come APE.
Quali informazioni contiene l'APE e da chi è rilasciato?
L'APE è molto più di una semplice lettera assegnata ad un immobile. Esso fornisce:
1. Classificazione energetica: indica quanta energia l'immobile consuma in relazione alle sue dimensioni, classificandolo da A+ (molto efficiente) a G (poco efficiente).
2. Dettagli sul consumo energetico: oltre alla classe energetica, vengono riportati i consumi energetici dell'immobile e la produzione annua di gas serra.
3. Suggerimenti per migliorare: l'APE può includere consigli su come migliorare l'efficienza energetica dell'immobile.
4. Dettagli sugli impianti: in alcuni casi, l'APE può fornire informazioni dettagliate sugli impianti presenti nell'immobile.
Per garantire affidabilità e precisione, l'APE può essere redatto solo da professionisti qualificati, che sono registrati in appositi albi.
Quando è obbligatorio presentare l'APE?
La presentazione dell'APE è fondamentale in molte circostanze, tra cui:
1. Vendita: se si vende un immobile, sia privatamente che tramite un’agenzia immobiliare, è obbligatorio fornire all'acquirente una copia dell'APE.
2. Locazione: anche in caso di affitto, il proprietario deve fornire al futuro inquilino l'attestato di prestazione energetica.
3. Costruzione: per ogni nuovo edificio costruito, prima di poterlo vendere, affittare o anche solo abitare, è necessario ottenere l’APE.
4. Donazione: se stai donando un immobile, sia a un familiare o a terzi, è obbligatorio allegare l’attestato di prestazione energetica all’atto notarile.
5. Ristrutturazione: Per determinati interventi edilizi e ristrutturazioni che interessano oltre il 25% della superficie dell’immobile è richiesto l’APE.
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